Dogana canadese: come funziona

Anche se solitamente i controlli effettuati alla dogana non sono niente più di semplici controlli di routine, è bene essere preparati e conoscere le procedure che vengono applicate dagli addetti che effettueranno i controlli all’arrivo in Canada.

Secondo gli accordi vigenti tra Italia e Canada in materia di immigrazione, i cittadini italiani che si rechino in Canada per turismo per un periodo di tempo limitato, e che siano in possesso di passaporto elettronico, non hanno bisogno di richiedere un visto.

Dal 2016, tuttavia, i cittadini che non necessitano di visto devono comunque richiedere un’eTA, Autorizzazione Elettronica di Viaggio.

Prima di partire dall’Italia: Autorizzazione Elettronica di Viaggio (eTA)

L’eTA è un documento che devono richiedere tutti coloro che si recano in Canada con l’aereo e non necessitano di un visto.

La procedura per l’ottenimento dell’eTA non è complicata come quella per il visto, ed il costo del documento è di soli $7.

Come si fa ad ottenere l’eTA?

Ottenere l’eTA è veramente molto semplice. Tenete a portata di mano il passaporto elettronico in corso di validità, la carta di credito e il vostro indirizzo e-mail, quindi andate sulla pagina dedicata del sito del Governo canadese e seguite i passaggi indicati:

  • compilate il form online;
  • pagate la tassa di $7;
  • ricevete l’e – mail di conferma entro 72 ore dalla compilazione del modulo, oppure un’e-mail contenente la lista dei documenti aggiuntivi che dovete presentare per ottenere la vostra autorizzazione.

Come funziona la Dogana tra Canada e USA?

Quando si vogliono visitare entrambi i lati delle cascate del Niagara, sia quello canadese che quello statunitense, si deve attraversare il confine di Stato e sottoporsi ai controlli doganali. Sia per il Canada che per gli Stati Uniti, se si attraversa il confine arrivando via terra non si deve fare domanda né per l’eTA (Canada), né per l’ESTA (Stati Uniti), cioè i due tipi di Autorizzazione Elettronica di Viaggio previsti dai due Paesi.

Ogni Stato, tuttavia, ha le sue politiche: mentre per il Canada, se provenite da un Paese per il quale non è normalmente richiesto il visto per entrare in territorio canadese, e viaggiate via terra, l’importante sarà avere con voi il passaporto o un altro documento di riconoscimento valido, per gli Stati Uniti la situazione è leggermente più complessa.

Se la vostra intenzione è quella di fare una “toccata e fuga” in giornata attraverso il confine, allora molto probabilmente potrete passare senza alcun problema; se, invece, pensate di fermarvi negli States per più di un giorno, quando passerete dal controllo doganale vi verrà richiesto di compilare il modulo I–94, una sorta di dichiarazione simile all’ESTA, sul quale sarà indicato il tempo massimo che potrete trascorrere negli Stati Uniti senza visto.

Si paga per attraversare la dogana?

No. Il controllo doganale non si paga. I beni che portate con voi, invece, potrebbero essere soggetti a tassazione.

Quali sono le domande più frequenti che vengono poste dagli ufficiali della dogana?

Prima di poter essere ammessi in Canada dovrete passare attraverso i controlli della dogana. Ricordate di tenere sempre a portata di mano il visto (o l’eTA) (se arrivate in aereo), il passaporto e tutti gli altri documenti necessari a fornire informazioni su di voi e sullo scopo del vostro viaggio.

Il colloquio con l’ufficiale della dogana, di solito, si divide in due parti.

Parte 1: Declaration Card e documenti

Mentre sarete ancora a bordo dell’aereo, vi verrà fatta compilare una Declaration Card, dove dovrete scrivere i motivi per cui vi recate in Canada, quanto tempo intendete restare e cosa contiene il vostro bagaglio.

Quando vi presenterete davanti all’ufficiale della dogana, egli esaminerà i vostri documenti e vi porrà alcune domande. Tra le più comuni ci sono:

  • Sta viaggiando con dei familiari?
  • E’ mai stato arrestato per un crimine grave?
  • Quanto pensa di fermarsi in Canada?
  • Quanti soldi ha portato con sé?
  • Lei gode di buona salute?
  • E’ mai stato in Canada prima d’ora? Le è mai stato chiesto di andarsene?

Una volta completata questa prima fase, vi incontrerete con un altro ufficiale, che vi porrà una serie di domande sugli oggetti che avete con voi.

Parte 2: beni personali

L’ufficiale con il quale sosterrete questo colloquio, vorrà vedere la Declaration Card e vi porrà delle domande sugli oggetti contenuti nel vostro bagaglio. Potrebbe anche decidere di ispezionare il vostro bagaglio, perciò è importante dare risposte precise e, soprattutto, veritiere.

Ecco alcune delle domande più frequenti che potrebbero venirvi poste:

  • Cosa sta portando con sé in Canada?
  • Ha con sé delle piante o degli animali?
  • Ha con sé delle armi, delle munizioni o dei fuochi artificiali?
  • Ha con sé della carne o dei prodotti caseari?
  • Ha con sé della frutta fresca o dei vegetali?
  • Ha con sé degli oggetti realizzati con parti di animali appartenenti a specie protette?

Quali prodotti posso portare in Canada? (Alcolici, tabacco, generi alimentari)

Le regole riguardo all’introduzione di prodotti in Canada sono molto stringenti. Ogni prodotto che portate con voi dovrà essere dichiarato, pena il sequestro, e potrebbe essere soggetto al pagamento di una tassa se eccede i limiti consentiti. Non ci sono particolari limiti o restrizioni per vestiti, oggetti per uso personale, telefoni cellulari e altri dispositivi personali.

Alcolici

Per alcolici si intendono le bevande che contengono alcol in quantità superiore allo 0,5%.

E’ possibile portare con sé uno solo di questi quantitativi: 1 bottiglia di superalcolico o 1 litro e mezzo di vino (due catoni da 750 ml, ad esempio).

Tabacco

Anche per quanto riguarda i prodotti contenenti tabacco ci sono dei limiti, che consistono in: 200 sigarette oppure 200 grammi di tabacco sfuso o 50 sigari.

Prodotti alimentari

Tutti i prodotti alimentari che si portano con sé in Canada devono essere non solo dichiarati, ma anche adeguatamente confezionati. Per i prodotti freschi o cucinati esistono delle restrizioni. Ad esempio carne e prodotti caseari possono essere introdotti in Canada solo se accompagnati da apposita certificazione.

In generale, sono ammessi: prodotti secchi e confezionati (ad esempio i prodotti da forno o le caramelle), come frutta secca, fino ad un massimo di 20 kg , tè e tisane, caffè, condimenti, latte in polvere per bambini.

Per avere informazioni più dettagliate potete consultare questa pagina, che al paragrafo “Products Allowed into Canada from countries other than the United States” spiega nel dettaglio quali cibi sono ammessi , in quali quantità e con quali restrizioni.

Cosa è vietato introdurre in Canada

Ci sono molti oggetti e prodotti che seppur dichiarati, sono soggetti a limitazione se non addirittura del tutto proibiti.

Tra quelli soggetti a limitazione ci sono tutti i tipi di armi, comprese le armi da fuoco, le munizioni e i fuochi artificiali, ma anche gli oggetti sporchi di terra, la legna da ardere, i manufatti di valore storico o culturale.

Anche alcuni oggetti di uso comune sono proibiti: girelli per bambini, kit tipo Crystal Ball, dispositivi reggi biberon, candele che si riaccendono da sole. Non si può introdurre in Canada neanche latte fresco, panna o prodotti simili.

Gli animali sono ammessi?

Gli animali possono viaggiare con i padroni solo se sono accompagnati da apposito certificato del veterinario e sono stati sottoposti al vaccino antirabbico.

I regali sono soggetti a tassazione?

I regali, che non devono essere incartati prima di aver passato la dogana, non sono tassati se il loro valore non supera i $60.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

13 Commenti

  1. Salve., se porto 4000€ in contanti , che farò cambiare a Fiumicino al cambio valuta , per andare a Montreal ? Ovviamente per paura che non funzioni il bancomat e per comodità , mica ci saranno problemi ?
    Ho visto che cambiando l’euro a dollaro canadese , si arrivi quasi sui 6000 mila dollari
    Sono già stato li andando a trovare i miei parenti ma mi hanno pagato tutto loro e l’ultima volta era nel 2013

  2. Mi trovo negli Stati Uniti da un anno sono entrata come turista ho superato il permesso di soggiorno volevo sapere se dagli Stati Uniti posso andare al Canada via terra solo con il passaporto e l’esta che scade a luglio 2020 grazie mille

      1. Ciao Carlo sono entrato nel Canada dagli Usa via terra con passaporto,l esta mi scade a luglio 2020 volevo chiederti se posso rientrare via terra o via aerea negli Usa, perché quando sono entrata in Canada avevo già superato il permesso di soggiorno negli Usa,grazie mille ciao

    1. Grazie,adesso mi trovo in Canada nel passaporto ho il timbro della entrata negli Stati Uniti agosto 2018 e l’ esta che scade a luglio posso rientrare negli Stati Uniti via terra a cosa vado incontro ?grazie saluti

  3. Buongiorno a tutti
    Se dalle cascate del Niagara lato canadese vado nel lato americano in giornata non serve il visto ma vorrei sapere se mi ritirano il passaporto.
    Grazie

    1. Buongiorno Giordana,
      se sei italiana non ti serve mai il visto se vai per turismo; se entri via terra non ti serve nemmeno l’eTa.

      Il passaporto ti viene solo controllato, ma non te lo ritirano.

  4. Buongiorno,
    Se lei si è informato su questo che hai chiesto vorrei chiederti se posso portare in Canada miele olio di oliva e formaggio . Naturalmete tutti questi prodotti li prenderò sigillati econ etichetta di provenienza
    Grazie

  5. Molto soddisfatto.
    Vorrei sapere cortesemente per poter portare prodotti alimentari in canad es. Formaggi olio d’olivo vini ecc.
    Per commercio (vendere) quanto pago alla dogana è cosa non posso portare.

    Grazie